Al centro dell'icona c'è l'immagine della Beata Vergine Maria nel canone iconografico «sulla riscossione dei morti». Nella tradizione ortodossa, questa icona onora la Madonna come intercessore e Consolatrice, che grida in preghiera per coloro che si sono persi, si sono indeboliti nella fede o si sono trovati nei guai. In esso, la maternità dal sentimento terreno si traduce in un'impresa di amore e compassione, trasformata in preghiera materna per il mondo intero.
Il volto della Vergine è pieno di silenzio e profonda raccolta interiore. Non si limita a tenere in braccio Suo Figlio — ma accetta la volontà di Dio, prendendo il suo cammino dalla nascita alla Croce. La sua maternità non è una gioia terrena, ma un'impresa di obbedienza e complicità nel salvare il mondo.
L'icona è incorniciata in una cornice ad arco con un ornamento vegetale che fa riferimento all'immagine di Maria come fonte vivente. All'estremità del prodotto sono scritte le parole della preghiera:”Vergine Vergine, rallegrati". Sul retro dell'icona sono incise le parole della seconda preghiera del Monaco Alexander Svirsky, un appello all'intercessore della razza umana: "L'intercessore è diligente, benevolo del Signore madre, a te ricorro az, maledetto e più peccatore di tutti”